Divertimento, trasformazione, pulizia, sintesi della forma, solo qualche traccia di colore. Oggetti utili, con il comune denominatore del gioco, della trasformazione. Tutto è mobile,
non fisso, assemblato e modificabile.
Oggetti per la tavola
giocosi e ironici, come tazze, tazzine, vassoi, piatti, cucchiaini, teiera con zuccheriera incorporata. Proprio da qui nascono le
collaborazioni con importanti chef stellati
sensibili al tema della sostenibilità come
Franco Aliberti,
Vitantonio Lombardo
e
Claudio Sadler.
I complementi di arredo
come sedie, tavoli, tavolini, panche, sedute “vis a vis”, specchi, sono invece in ferro verniciato, ottone, plexiglass, corten, smontabili e componibili anche con colori diversi, come un puzzle. I tappeti, invece, sono quasi degli arazzi pittorici, tutti pezzi unici.